PUTTANE

Un avvocato di successo, potente e affascinante, racconta la sua discesa nell'abisso. Un incontro casuale al bar del tribunale. Una donna di straordinaria bellezza. Jasmine Bel Gaudio, avvocatessa divorzista dalla pelle d'ebano, entra nella sua vita come un tornado.

Il loro amore è immediato, ossessivo, totalizzante. Due matrimoni distrutti, due anime che si fondono in una passione che non conosce limiti né morale. Viaggi a Zanzibar, notti sulla spiaggia, una vita perfetta costruita sul tradimento.

Ma anche i paradisi più belli nascondono serpenti. Frederique d'Albon, velista francese dalla bellezza apollinea, approda con la sua barca davanti al loro rifugio. Gli sguardi tra lui e Jasmine non mentono. La gelosia diventa delirio, il delirio diventa follia.

Una mattina, un presagio. Il protagonista torna al lodge e scopre l'impensabile. In pochi istanti, tutto precipita. Le sue mani si stringono intorno al collo di Jasmine. Il sangue di Frederique macchia la barca. Due cadaveri. Una barca da affondare nell'oceano. Un piano disperato per occultare l'orrore.

Ma la verità ha sempre un modo per emergere. Il giornalista investigativo Aleksander, amico del passato, inizia a scavare. Una rete di indagini che coinvolge la malavita napoletana, il traffico di esseri umani dalla Nigeria, segreti sepolti che tornano a galla.

Tra stanze d'albergo, confidenze sussurrate e rivelazioni agghiaccianti, il protagonista si avvicina al momento della resa dei conti. La sua rinascita può avvenire solo attraverso la confessione totale.